Terlano

La Cantina di Terlano ha origine nel 1893 e nasce come una cooperativa che comprendeva i produttori più all'avanguardia di tutto l'Alto Adige. In particolare il territorio è quello compreso tra Merano e Bolzano. Già all'epoca si trattava di un marchio importante per la qualità dei suoi prodotti. Oggi la cantina di Terlano può contare ben 143 soci che producono complessivamente quasi un milione e mezzo di bottiglie di vino. Pur non trattandosi di una cantina di dimensioni particolarmente rilevanti, sono prestigiose le attestazioni e i premi ottenuti dai suoi prodotti. Sia a livello nazionale che internazionale i vini Terlano sono riconosciuti come prodotti di estrema qualità. La produzione si differenza in vini bianchi (70%) e vini rossi (30%), tutti contraddistinti dal marchio DOC. Negli ultimi anni la cantina è stata poi rinnovata e sono stati ricavati nuovi spazi per la maturazione delle uve. La distribuzione dei vini della Cantina Terlano è poi articolata su tre linee di qualità: i Classici, i Vigneti e le Selezioni. Inoltre, ogni anno viene lanciato sul mercato un vino che viene definito "raro" caratterizzato da un invecchiamento di almeno dieci anni all'interno delle cantine. Per il 2016 la Cantina Terlano ha deciso di proporre il Pinot bianco 2004 come vino raro. Questo vino viene conservato in una nuova cantina all'interno di 18 botti in acciaio che contengono vini che risalgono fino al 1979. Il Pinot bianco 2004 è stato conservato in botti di legno per un anno prima del passaggio in quelle d'acciaio dove è potuto maturare completamente sui lieviti prima dell'ultimo anno di invecchiamento e dell'imbottigliamento. Di questa tipologia di vino ne verranno prodotte e commercializzate soltanto 3402 bottiglie che verranno poi vendute ad un prezzo di 86 euro l'una.