La storia della famiglia
Folonari è legata al vino da ben otto generazioni. Le prime vigne risalgono alla fine del 1700, nel 1825 venne fondata la Fratelli
Folonari S.p.A. Si tratta indubbiamente di una delle famiglie che hanno fatto la storia del vino italiano, unendo a una tradizione di oltre due secoli la capacità di sapersi continuamente rinnovare. Si deve all'azienda Tenute Ambrogio e Giovanni Folonari, nata dalla scissione dei Tenimenti Ruffino, l'acquisizione di una forte impronta internazionale e una vocazione alla commercializzazione di vini di alta gamma. L'azienda è composta da più tenute situate soprattutto in Toscana. La tenuta di Nozzole, acquisita dalla famiglia nel 1971 e risalente al 1300, con un'estensione di 385 ettari, rappresenta il fulcro e il cuore pulsante dell'azienda. Il vitigno principale è il Sangiovese, ma vengono coltivati anche il Cabernet Sauvignon e lo Chardonnay. Le tenute del Cabreo si articolano in due sezioni viticole e danno il nome all'omonimo vino. La prima si trova nella località Cabreo di Zano, consta di circa 46 ettari, in cui si allevano il Sangiovese ed il Cabernet. Nella seconda di 25 ettari in frazione Panzano, a 500 metri sul livello del mare, si coltivano lo Chardonnay e il Pinot nero. La Tenuta TorCalvano Gracciano si trova nella località di Gracciano, un tempo apparteneva alla famiglia Mazzucchelli Svetoni, è vocata alla coltivazione di una selezione locale di vitigno Sangiovese assieme a una selezione di vitigni autoctoni e innovativi a bacca rossa. Nel comune di Cignano, in provincia di Grosseto, si trova La Tenuta Vigne a Porrona, circa 60 ettari di territorio, in cui si coltivano i vitigni Sangiovese e Syrah. Vicino al Mar Tirreno troviamo La Tenuta Campo al Mare che gode di un clima particolarmente favorevole ad esaltare la combinazione viticola bordolese. Nella Tenuta la Fuga, situata all'interno del comune di Montalcino e gestita da Ambrogio e Giovanni Folonari, nascono morbidi e rotondi Brunelli.