Le tenute della cantina
Serego Alighieri possiedono una storia ed una tradizione secolare in Valpolicella poiché appartengono ai discendenti diretti del sommo poeta Dante Alighieri. Pietro Alighieri, infatti, decise di seguire il padre nel suo esilio a Verona e vi rimase anche dopo la sua morte, acquistando nel 1353 la tenuta Casal dei Ronchi in Gargagnago, nella Valpolicella storica, dando inizio alla produzione vinicola. Dopo molti secoli e ventuno generazioni, i terreni e le abitazioni appartengono ancora alla famiglia e sono attualmente di proprietà del Conte Pieralvise di Serego Alighieri che collabora con dal 1973 con la Masi Agricola. Quest'ultima è una azienda leader nella produzione dell'Amarone che ha messo a disposizione della cantina le sue tecniche innovative e la sua vasta rete di distribuzione internazionale per valorizzare al meglio la tradizione vitivinicola dei Serego Alighieri.
I terreni della cantina
Serego Alighieri si estendono per circa 120 ettari ed i vitigni coltivati sono il Corvina, il Corvinone, il Rondinella, il Molinara e l'Oseleta da cui si ricavano circa 500.000 bottiglie di vino all'anno distribuite con l'etichetta Possessioni di Serego Alighieri. L'azienda dispone di una vecchia e suggestiva cantina in cui il vino viene affinato all'interno di fusti in legno di ciliegio ed in rovere di Slavonia e di un tradizionale fruttaio per l'appassimento delle uve.
Il pezzo forte della cantina Serego Alighieri è sicuramente l'Amarone Vaio Amaron, premiato ogni anno con un ottimo posizionamento nelle guide enologiche più prestigiose, a cui si aggiungono il Recioto Casal dei Ronchi, il Valpolicella Classico superiore MontePiazzo, il Possessioni Rosso ed il Possessioni Bianco. Recentemente la cantina ha acquistato una tenuta di circa 80 ettari in Toscana, a Cinigiano, che ha segnato il ritorno degli Alighieri in patria e da cui si produce, sempre in collaborazione con la Masi Agricola, i Poderi del Bello Ovile