La cantina
Monte Santoccio è una azienda vinicola a conduzione familiare, curata in prima persona dal giovane Nicola Ferrari, con alle spalle diverse esperienze in cantine di piccole e medie dimensioni (fra cui quella di Quintarelli), e dalla moglie Laura.
I vigneti della cantina si estendono per circa 3 ettari sulla bellissima collina di Monte Santoccio a Fumane, cuore della Valpolicella classica e producono per la maggior parte uve del territorio, come Corvina, Corvinone, Molinara e Rondinella per un totale di circa 180 quintali all'anno. I vini della cantina Monte Santoccio nascono quindi esclusivamente da uve raccolte da questi vigneti di proprietà di Nicola Ferrari e si presentano sul mercato come prodotti di nicchia e di elevata qualità ma allo stesso tempo dai pressi accessibili.
La produzione della cantina
Monte Santoccio è di circa 14000 bottiglie l'anno ed i vini imbottigliati, che hanno come caratteristica comune la tipicità ed il forte legame con il territorio di origine, sono l'Amarone della Valpolicella Classico, il Valpolicella Classico Superiore,il Valpolicella Ripasso Classico Superiore, il Santoccio Rosso Veronese, il Passito Rosso Veneto e lo Stella Passito Rosso Amandorlato. La vinificazione è incentrata quindi soprattutto su prodotti classici della tradizione, ma la Cantina Monte Santoccio porta avanti anche un progetti di sperimentazione, da cui è nato il Rosso IGT, risultato dell'appassimento dei vitigni Corvinone e Corvina e di due vitigni internazionali, il Merlot ed il Cabernet Franc. La cantina Monte Santoccio, nonostante la giovane età, ha già vinto una serie di premi e riconoscimenti, come il Premio Decanter 2011, il premio Slow Wine per due anni consecutivi (2014 e 2015) ed il Decanter Asia Award 2014.
