La cantina Castellare risulta una delle più ampie, con un raggio di azione di svariati chilometri, porta sulle tavole le eccellenze dei migliori vini italiani. La società di distribuzione, sotto il nome di Castellare, predispone di tre aziende, guidate da Alessandro Cellai, Christian Le Sommer e Salvo Di Maggio, fanno capo a Paolo Panerai, che tiene le redini di tutto dal 1970. Storica di ben 25 anni, la riserva gode di numerosi vigneti disposti in varie regioni di Italia.
La Castellare di Castellina, nel Chianti, consta di 33 ettari di terra. Vengono prodotte circa 250.000 bottiglie. Oltre ai vigneti che hanno un’età di 20 anni, ci sono lunghi filari di olivi. La cantina è nata nel 1968, quando vennero uniti ben cinque poderi di diverse famiglie.
Tra i vini più prodotti si ha il Chianti Classico e di riserva, che copre la produzione maggiore, il Governo, un vino rosso molto fruttato che raccoglie tutti i profumi della zona, il San Niccolò, conosciuto in tutto il mondo per il suo gusto autorevole. Oltre a questi, la produzione gode di vini bianchi di alto livello.
La cantina utilizza metodi sempre moderni, cercando di trovare le uve migliori, per produrre vini di alta qualità. Il tutto grazie all'aiuto dell'Università di Firenze e di Milano. Nella riserva vengono utilizzate botti barriquet francesi e numerosi fermentini in acciaio, che donano un'autenticità maggiore al vino. San Niccolò, il vino prodotto con l'uva denominata Malvasia Nera, prende il nome dalla chiesa presente in loco, del 1300.
Oltre alla cantina Castellare, i luoghi di produzione della stessa azienda sono situati in Toscana, con la Rocca di Frassinello e in Sicilia, con la presenza dei Feudi del Pisciotto.
