Trebbiano D Abruzzo

Il Trebbiano d'Abruzzo è l'unico vino bianco ad essere prodotto in questa regione ad aver ottenuto la Denominazione di Origine Controllata: si tratta di un vino che viene prodotto in tre tipologie, ovvero normale, superiore e riserva. (continua)

Vino Trebbiano d Abruzzo

Il Trebbiano d'Abruzzo è l'unico vino bianco ad essere prodotto in questa regione ad aver ottenuto la Denominazione di Origine Controllata: si tratta di un vino che viene prodotto in tre tipologie, ovvero normale, superiore e riserva. Secondo il disciplinare le uve destinate alla produzione del Trebbiano d'Abruzzo DOC devono essere coltivate obbligatoriamente in terreni situati in zone collinari ad un'altitudine non superiore ai 500 metri sul livello del mare: fanno eccezione quelli con esposizione a mezzogiorno, che comunque non devono superare i 600 metri sul livello del mare. Non sono comunque ammessi terreni non abbastanza soleggiati e quelli situati nei fondo valle con umidità.

IL VITIGNO DEL TREBBIANO D'ABRUZZO DOC

Il Trebbiano d'Abruzzo DOC, secondo il disciplinare, può essere prodotto con uve dell'omonimo vitigno, con uve del vitigno Bombino Bianco e con uve del vitigno Trebbiano toscano, unitamente o separatamente, nella misura non inferiore all'85%. Il restante 15% può essere composto da uve di altri vitigni a bacca bianca non aromatici, coltivati sempre nella regione d'Abruzzo, unitamente o separatamente. Il vitigno Trebbiano D'Abruzzo è a germogliazione medio-tardiva ed anche la maturazione non avviene prima del 20 settembre: la vendemmia quindi viene effettuata solitamente dopo il 10 di ottobre. Questo vitigno è oggi coltivato in Abruzzo in un'area di oltre 10 mila ettari, dei quali circa 4 mila iscritti all'albo. Benché non considerato fra i vitigni nobili, il Trebbiano d'Abruzzo ha trovato in questa regione il suo habitat ideale e concorre alla composizione di numerosi vini bianchi.

LA VINIFICAZIONE

Il disciplinare lascia parecchia libertà di scelta ai produttori per la vinificazione del Trebbiano d'Abruzzo DOC, che così hanno adottato diversi metodi di fermentazione e di affinamento. La maggior parte però si trova d'accordo nell'utilizzare serbatoi di acciaio inox per la tipologia normale, mentre per la tipologia riserva, la maggior parte dei produttori adotta le botti di legno, sia quelle grandi di rovere che le barrique. Generalmente il Trebbiano d'Abruzzo DOC prima di essere imbottigliato, viene fatto fermentare per un anno intero.

CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE DEL TREBBIANO D'ABRUZZO DOC

Il Trebbiano d'Abruzzo DOC si presenta alla vista di colore giallo paglierino piuttosto intenso, all'olfatto si presenta con un profumo caratteristico, allo stesso tempo delicato e vinoso, con note finali che richiamano le mele e la frutta secca, al palato si presenta con un gusto asciutto e secco, vellutato ed equilibrato, con note finali che ricordano le mandorle amare, con un piacevole retrogusto amarognolo, nelle tipologie superiore e riserva. Per essere immesso sul mercato, il Trebbiano d'Abruzzo DOC deve rispondere a queste caratteristiche: per quanto riguarda la tipologia normale, deve avere una gradazione alcolica minima di 11,5 gradi, un'acidità totale minima di 4,5 grammi per litro ed un
estratto non riduttore minimo di 16 grammi per litro. La tipologia superiore deve avere una gradazione alcolica minima di 12 gradi, un'acidità totale minima di 4,5 grammi per litro ed un estratto non riduttore minimo di 18 grammi per litro. La tipologia riserva deve avere una gradazione alcolica minima di 12,5 gradi, un'acidità totale minima di 4,5 grammi per litro ed un estratto non riduttore minimo di 18 grammi per litro.

ABBINAMENTI DEL TREBBIANO D'ABRUZZO DOC

Il Trebbiano d'Abruzzo DOC è un vino bianco che va servito fresco, ad una temperatura che varia tra i 10 ed i 12 gradi: può essere utilizzato come aperitivo per accompagnare antipasti di pesce e come vino da pasto è l'ideale per primi e secondi piatti di pesce, ma anche per piatti a base di carni bianche e/o di uova. Si sposa perfettamente con primi piatti di pasta o riso in bianco e con minestre e pastasciutte locali come i maccheroni alla chitarra.

TREBBIANO D'ABRUZZO DOC: STORIA E TERRITORIO

Il vitigno Trebbiano d'Abruzzo era già presente in questa regione in epoca romana, come testimoniano gli scritti di Plinio, anche se per diverso tempo era confuso con il Bombino Bianco. Il vino Trebbiano d'Abruzzo ha avuto un nuovo sviluppo a partire dagli anni sessanta del secolo scorso, con l'ottenimento della DOC. I vigneti del Trebbiano d'Abruzzo DOC si trovano in provincia di Chieti, in provincia di Pescara, in provincia di L'Aquila ed in provincia di Teramo.