Taurasi

Il Taurasi è un vino a DOCG prodotto nella provincia di Avellino a cui nel 2011 è stato cambiato il nome per cui dovrà per il futuro essere commercializzato con l’etichetta Taurasi rosso rispettando il nuovo disciplinare. (continua)

Vino Taurasi

Il Taurasi è un vino rosso DOCG, a Denominazione di Origine Controllata e garantita, un'eccellenza italiana proveniente dalla Campania.
Le caratteristiche organolettiche sono identificative di un vino pregiato. Alla vista appare rosso rubino brillante, tende a essere granato se molto giovane, e arancio scuro se invecchiato.
All'olfatto restituisce profumi intensi, gradevoli e persistenti; molto sapido. Il sapore è sentitamente tannico, asciutto ma equilibrato nell'alternanza di note fruttate e un retrogusto deciso.

Il vitigno del Taurasi

Il vitigno è l'Aglianico, si riconosce per una foglia piccola di un colore verde intenso. Gli acini sono violacei con buccia robusta e pruinosa; la polpa ambrata e succosa è molto zuccherata. I grappoli crescono rigogliosi e ravvicinati tra loro a gruppi di 3, con forma a piramide e ali pronunciate. Almeno l'85% delle uve che concorrono alla produzione del Taurasi derivano da questo vitigno, tuttavia è concesso l'impiego di uve provenienti da vitigni a bacca rossa non aromatici per il 15%.

La vinificazione

Dopo una vendemmia tardiva, che inizia verso la metà di ottobre si procede a una fermentazione accurata con temperatura massima di 15°C.
L’invecchiamento del Taurasi deve corrispondere a un periodo minimo di 3 anni, di cui uno in botti di legno rovere. Se sottoposto a un invecchiamento più lungo, il grado alcolico supererà i suoi canonici 12% gradi e si avrà una vinosità maggiore. Questo gli conferisce la denominazione di "Taurasi Riserva".

Gli abbinamenti del Taurasi

ll Taurasi DOCG va servito a una temperatura di 16°C, massimo 18°C. È suggerita una decantazione di 60 minuti per una perfetta degustazione che avverrà preferibilmente in bicchieri Ballon, così da esaltarne gli aromi.
Gli abbinamenti gastronomici sono vari, certamente trova un perfetto accostamento con piatti strutturati e di spessore: carne al sugo, selvaggina da piuma, arrosti in umido e carni cotte in casseruola. È ideale con verdure cotte al forno o grigliate, aromatizzate e anche molto speziate; si presta agli abbinamenti tipici con i formaggi locali, specie se stagionati e duri.

Taurasi: storia e territorio

Il Taurasi è un nobile vino rosso che vanta origini affascinanti, risalenti a prima dell'epoca romana. Si presumono origini greche, visto che il vitigno Aglianico, un tempo, era chiamato "hellenico". Il nome del vino ha un'etimologia da ricercare in Taurasia, un suggestivo borgo vinicolo conquistato dai Romani nell'80 d.C.
Il territorio sul quale sorgono le vigne è prevalentemente pedemontano e collinare. Sotto il profilo geologico è un terreno giovane e costituito da rocce non stratificate, piuttosto sono compatte. Si alternano rocce di tipo argilloso e sabbioso. La presenza di argilla consente alle uve di svilupparsi anche nei periodi di siccità.