Il requisito base per i vini Sicilia o Terre Siciliane IGT è di essere prodotti nella rispettiva indicazione geografica, le uve da cui è ottenuto deve provenire per almeno l’85% esclusivamente da tale zona geografica, con indicate le caratteristiche organolettiche (continua)
Quando usiamo l’espressione Indicazione Geografica Tipica Terre Siciliane, ci riferiamo a quei vini bianchi, rossi e rosati ottenuti da uve e vitigni approvati specificamente per la Regione Sicilia.
I vini bianchi Terre Siciliane possono essere prodotti nelle tipologie "frizzante, spumante, vendemmia tardiva, liquoroso e passito"; i vini rossi, invece, possono appartenere alla categoria di "passito, vendemmia tardiva, novello, frizzante e liquoroso"; i rosati, invece, sono prodotti nella tipologia "passito, spumante e frizzante". Il Terre Siciliane Bianco, si presenta come un vino fine, dai sentori fruttati, dal sapore secco e intenso. Il Terre Siciliane Rosso, dal color rubino, è un vino robusto, ricco di sapori forti e speziati. Il Terre Siciliane IGT Rosato, infine, assume un colore rosato tenue, un sentore di fiori di campo, muschio, violette e frutti dal sapore secco e delicato.
Per ottenere dei vini rossi, bianchi e rosati che possano fregiarsi dell’Indicazione Geografica Tipiche Terre Siciliane, essi devono essere prodotti da uve a bacca di colore analogo, provenienti per almeno l’85% dai corrispondenti vitigni indicati successivamente in etichetta, mentre la restante parte del 15%, può essere colmata da uve provenienti dai vitigni approvati per la Regione Sicilia.
Come ben si apprende dal disciplinare di produzione per i Terre Siciliane IGT, la maggior parte delle operazioni di vendemmia e vinificazione, deve avvenire nello specifico ambito territoriale della Sicilia. Dopo le operazioni necessarie alla vendemmia, condotta dalla fine di settembre ai primi dieci giorni di ottobre, si provvede alla vinificazione vera e propria. La concentrazione di uva all’interno del finito vino bianco, non può superare l’80%, mentre per i vini passiti non deve superare il 50%, per i rossi non deve andare oltre l’80% e non oltre il 75% per i rosati. Solo per i passiti Terre Siciliane IGT è consentito un lungo periodo di maturazione ed essiccazione su piante e graticci.
Per gli abbinamenti, molto si deve guardare al tipo di vino di riferimento. Mentre il Terre Siciliane Bianco, è un ottimo abbinamento per i piatti di pesce, frutti di mare, pollame, carni bianche, minestre e consommé, un Terre Siciliane Rosso, ben si sposa a cibi particolarmente sapidi e ricchi di sapore.
Considerata una delle più pregiate tra le sette Indicazioni Geografiche Tipiche della Sicilia, la Terre Siciliane nasce nel 2011 ed è specifica per i territori di "Agrigento, Caltanisetta, Catania, Enna, Messina, Palermo, Ragusa, Siracusa e Trapani", di cui, innegabilmente, rispecchia le caratteristiche e i tratti distintivi.