La Denominazione di Origine Controllata “Sicilia” è riservata ai vini che rispondono alle condizioni e ai requisiti stabiliti nel disciplinare di produzione per le seguenti tipologie: Bianco, anche nella tipologia vendemmia tardiva; Rosso, anche nelle tipologie vendemmia tardiva e riserva; Rosato; Spumante bianco; Spumante rosato.I vini Sicilia DOC sono tipici della bellissima isola italiana e, sotto tale denominazione, rientrano una serie di vini tra cui il bianco, lo spumante bianco, quello rosato, il rosato rosso. (continua)
I vini Sicilia DOC sono tipici della bellissima isola italiana e, sotto tale denominazione, rientrano una serie di vini tra cui il bianco, lo spumante bianco, quello rosato, il rosato rosso. Parliamo di vini che devono essere prodotti da vigneti aventi una particolare caratteristica ampelografica.
In particolar modo abbiamo:
il bianco, che può avere anche una vendemmia tardiva ed ha una base ampleografica fatta di inzolia, catarratto, grillo, grecanico;
lo spumante bianco:catarratto, inzolia, chardonnay, grecanico, grillo, carricante, pinot nero, moscato bianco e zibibbo;
lo spumante rosato: nerello mascalese, nero d'Avola, pinot nero e frappato;
il rosato, rosso, anche a vendemmia tardiva: nero d'Avola, frappato, nerello mascalese e perricone.
Per quanto riguarda la viticoltura, vengono praticate le forme di allevamento a controspalliera o ad alberello. Le condizioni ambientali evono essere quelle tipiche e tradizionali della zona, i terreni devono essere idonei e non eccessivamente umidi e molto soleggiati. C'è il divieto per ogni pratica di forzatura ma sono ammesse irrigazioni di soccorso.
La resa massima di uva in coltura specializzata e il titolo alcolometrico volumico minimo naturale devono essere di 13 t/Ha e 10,50% vol per lo Spumante Bianco, 11,50% vol. per Bianco, Inzolia, Grillo, Chardonnay, Catarratto, Carricante, 12 t/Ha e 10,50% vol. per lo Spumante Rosato, 12,00% vol. per Rosato, Rosso, Rosso, 8 t/Ha e 15,00% vol. per Bianco Vendemmia Tardiva e Rosso Vendemmia Tardiva.
Il processo di vinificazione è molto attento e scrupoloso, in particolar modo, le tecniche devono essere tali da conferire ai vini le proprie caratteristiche.
Per la produzione dei vini spumanti si utilizza il metodo della fermentazione naturale in bottiglia o in autoclave, per la vendemmia tardiva invece le uve devono aver subìto un appassimento sulla pianta fino a raggiungere una gradazione naturale del 15% vol. La resa massima dell'uva in vino è del 60/70%, senza mai superare il 75%, altrimenti non rientra nella denominazione di origine controllata.
E' consentito l'arricchimento di mosti provenienti da uve di vigneti coltivati in Sicilia.
I vini siciliani DOC al momento della loro vendita e destinazione al consumo devono avere le seguenti caratteristiche:
lo spumante bianco: la spuma è fine, persistente, il colore giallo paglierino più o meno intenso, l'odore, caratteristico, fine;
il bianco: un colore giallo paglierini intenso, un odore fine ed un sapore secco;
il rosso: un colore rosso rubino, odore delicato ed un sapore armonico;
il rosato: un colore rosa più o meno intenso, odore fine, elegante,
sapore asciutto ed equilibrato;
spumante rosato: la spuma, fine, persistente, il colore, rosato più o meno intenso; l' odore, caratteristico, delicato, il sapore, fresco, armonico.
I vini siciliani della Denominazione di Origine Controllata devono essere confezionati in recipienti di vetro di 3 litri oppure in bottiglie tipiche e tradizionali che contengono 18 litri.
Come per tutti i buoni vini anche quelli siciliani Doc hanno dei giusti abbinamenti culinari, il rosso lo si prelige per la carne, per le verdure, il bianco accompagnato a piatti a base di pesce, lo spumante è ottimo con un buon dolce. Ovviamente, sono vini che uniti alla buona cucina siciliana e alle tradizioni locali raggiungono la loro massima espressione.