Il Müller-Thurgau è un vitigno originario del Gelsenheim in Germania e utilizzato per produrre un vino bianco gustoso dal colore giallo verdognolo fino a giallo chiaro, con profumo delicato con note erbacee e di noce moscata, sapore fresco e aromatico. (continua)
Il Müller-Thurgau, nato dall'incrocio di due vitigni, viene prodotto in diverse regioni italiane. Prima fra tutte c'è il Trentino-Alto Adige mentre a seguire si trova il Veneto, il Friuli-Venezia Giulia e la Val d'Aosta. Inoltre, questa tipologia è presente anche in Germania, Ungheria e Svizzera. Alcuni dei territori riconosciuti con la certificazione DOC sono: la Val di Cembra, la Val Lagarina, la Valle Isarco, Terlano e la Val Venosta in Alto Adige mentre Aquileia e Collo Goriziano si trovano nella regione friulana. Da tempi recenti il vitigno viene coltivato anche in Sicilia, in alcuni territori come Contessa Entellina, Alcamo, Mazara del Vallo e Salemi. Un vino bianco leggero conosciuto e apprezzato per il delicato e fiorito bouquet, definito nel sapore da toni secchi e sempre freschi.
Le origini del Müller-Thurgau sono relativamente recenti e risalgono al XIX secolo. La Val di Cembra è il territorio in cui il vitigno è riuscito a esprimersi al meglio, grazie ai terreni calcarei e all'altitudine che ne garantisce la più corretta ossigenazione. Le piante non temono le escursioni termiche, prediligono le zone collinari e sopportano brevi periodi di siccità. Soffrono le stagioni invernali troppo rigide e le gelate persistenti, che possono danneggiare seriamente il fusto delle piante. Si adattano facilmente ad ogni tipologia di terreno, adeguandosi alle diverse condizioni climatiche stagionali. Il grappolo mantiene delle dimensioni contenute ed ha forma cilindrica o piramidale. Gli acini sono di colore giallo tendente al verde, la buccia è molto sottile e la superficie è ricoperta di uno strato di pruina. La produzione risulta abbondante e la maturazione si raggiunge abbastanza precocemente, rispetto ad altri vitigni del territorio.
Il periodo della vendemmia può variare in base alle condizioni climatiche annuali e generalmente ha inizio a partire dalla metà del mese di settembre. Dopo che le uve vengono accuratamente selezionate e raccolte, si avvia alla lavorazione degli acini. Il processo di pressatura e di fermentazione a temperatura controllata sono alcuni dei passaggi fondamentali nel processo di vinificazione. L'ulteriore affinamento avviene in ampi contenitori d'acciaio e solo successivamente, si passa alla fase finale del processo con l'imbottigliamento del vino. Le uve di Müller-Thurgau possono essere vinificate in purezza e la denominazione DOC comprende i vini che utilizzano come dosaggio minimo l'85-90% dei grappoli prodotti dal vitigno. L'uvaggio consente di associare una piccola percentuale di altre viti, che non superano il 15%. Le piante selezionate vengono garantite dai consorzi di tutela e impiegano specie già presenti sul territorio di appartenenza. La gradazione alcolica complessiva è di circa 11/12,5 gradi ma nella versione passito raggiunge i 13 gradi. Inoltre, il vitigno viene anche utilizzato da poco tempo per la produzione di uno spumante, che mantiene le peculiarità tipiche di queste uve delicate e aromatiche.
La leggerezza che contraddistingue il Müller-Thurgau si denota già osservando il colore tenue e quasi bianco, che si definisce per le sfumature gialle e per i riflessi tendenti al verdognolo. In base alle differenti aree di produzione può essere giallo paglierino più o meno intenso, come ad esempio per la versione prodotta in Sicilia. All'olfatto l'eleganza del ricco e pungente bouquet richiama i toni fruttati, mescolati ai sentori minerali che caratterizzano i territori di provenienza. Il mirto, la ginestra, la noce moscata e il fieno sono solo alcune delle profumazioni che possono arricchire il Müller-Thurgau. L'assaggio rivela un vino versatile dal sapore asciutto oppure abboccato, ben equilibrato e armonioso. Un vena leggermente acida permane con il retrogusto, amplificando le note aromatiche, composite e strutturate. Per degustarlo al meglio la temperatura ideale si aggira tra gli 8 e i 10 gradi, viene preferibilmente servito in calici a tulipano svasati, in maniera da evidenziare le proprie intense caratteristiche.
Il vino bianco ottenuto dalle uve di Müller-Thurgau, è perfetto per un rinfrescante aperitivo estivo con stuzzichini leggeri e si accompagna a tante diverse ricette. Infatti, la cucina tipica trentina lo propone con i gustosi canederli della tradizione alpina oppure con la polenta e formaggio. Altre prime portate che sposano bene con la freschezza del Müller-Thurgau sono le minestre e le creme di verdure, la pasta con i frutti di mare e gli spaghetti alle vongole. I secondi più adatti sono gli arrosti di carne bianca mentre si abbina felicemente al pesce grigliato e ai crostacei, come astici, scampi e gamberi. Adatto anche ai soufflé e alle pietanze con tartufo, arricchisce le ricette della cucina giapponese ed è l'ideale per una cena a base di sushi. Invece, lo spumante ottenuto dalle uve di Müller-Thurgau che mantiene la caratteristica freschezza impreziosita dalle bollicine, è un vino adatto per l'aperitivo, da accompagnare ai frutti di mare e ai primi piatti di pesce.
La stessa denominazione del vitigno traccia la propria storia che ha inizio con l'agronomo Hermann Müller, direttore dell’Istituto di Ricerca Agricola di Geisenheim in Germania e originario della cittadina di Thurgau, sita nel parte nord-orientale del cantone della Turgovia, in Svizzera. Le prime piante ottenute risalgono al 1882 e successivamente nella Val di Cembra, in Trentino-Alto Adige, queste uve trovano la condizioni climatiche ideali per la produzione di un vino bianco leggero e fresco. Connotato da toni armoniosi e minerali, è adatto per accompagnare con aromatica delicatezza i pasti quotidiani. L'incrocio da cui deriva il Müller-Thurgau, viene ottenuto dal vitigno Riesling renano e dallo Chasselas blanc, quest'ultima tipologia è molto diffusa e coltivata soprattutto in Svizzera. In precedenza, veniva ritenuto che al Riesling fosse associato il Sylvaner ma recenti studi sulla struttura molecolare, hanno reso infondata questa affermazione. Oltre ad essere un vitigno diffuso in buona parte dell'Europa centro-orientale, in tempi recenti è stato allevato in Nuova Zelanda. In breve il Müller-Thurgau è diventato uno dei vini più apprezzati e diffusi, mantenendo e sviluppando le proprie caratteristiche fenologiche e organolettiche. Anche nel Nord America al confine con il Canada il vitigno viene coltivato con buoni risultati.