Il Traminer aromatico, o Termeno aromatico o Gewürztraminer (Gewürz significa spezia in tedesco), o ancora Savagnin, è un vitigno coltivato soprattutto in Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia. (continua)
Il Gewurztraminer è un vitigno autoctono altoatesino. Il suo nome deriva da Tramin (Termeno) piccolo comune in provincia di Bolzano e territorio da sempre vocato alla sua coltivazione. Qui questo vitigno sarebbe rintracciabile fin dal 1100. "Gewurz", invece, significa speziato o aromatico e infatti il Gewurztraminer in italiano viene detto semplicemente Traminer Aromatico.
Nonostante alcuni ampelografi, tra cui il tedesco Goethe, sin dall'Ottocento abbiano avvalorato questa teoria, bisogna comunque dire che non c'è certezza assoluta sull'identificazione del Traminer con gli antichi vitigni di quest'area. In particolare, in un documento del 1470, si descrive una donazione di vini locali ricevuta dal duca Sigismondo: nessuno di questi vini, purtroppo, coincide perfettamente con il Gewurztraminer. Secondo altri studiosi, invece, il vitigno avrebbe avuto i natali nelle regioni più a nord, in Austria o in Alsazia, in particolare nell'area dello Jura o del Palatinato: in questi territori, infatti, si riscontra una notevole somiglianza tra il Traminer a bacca rossa e la varietà autoctona Savagnin. Probabilmente, quindi, il nome deriva, più che dalla culla d'origine, dall'area in cui ben presto la sua diffusione e la sua qualità raggiunsero i massimi livelli.
Attualmente il Traminer Aromatico, detto anche Traminer Rosa e Termeno Aromatico, è una delle due varietà esistenti di Traminer. Esiste, infatti, anche il Traminer Rosso che assomiglia moltissimo al primo nella morfologia della pianta ma ha acini con buccia più rossa, è più produttivo e manca completamente di aromaticità. Sarebbe estinta, invece, un'antica varietà di Traminer a bacca bianca nata probabilmente da incroci spontanei di viti selvatiche e viti coltivate e molto diffusa nella valle del Reno.
Attualmente, il Gewurztraminer è il vitigno più importante e diffuso del Trentino Alto Adige e conferma con ogni annata come questa sia una delle regioni più vocate alla viticoltura d'Europa. Nonostante la percentuale della superficie vitata altoatesina sia inconsistente rispetto alla superficie vitata complessiva italiana (ci si ferma al di sotto dell'1%), è proprio da questa regione che arrivano alcune tra le migliori eccellenze del comparto vinicolo nazionale, riconosciute ormai internazionalmente. Merito, sicuramente, di un comparto vinicolo perfettamente organizzato e pensato per una produzione di altissima qualità ma anche delle condizioni climatiche uniche e di un terreno caldo, sabbioso e argilloso che ben si presta alla viticoltura di pregio e che, in particolare, il vitigno Traminer ama.
La vinificazione delle uve Gewurztraminer altoatesine dà origine a due DOC principali: la DOC Alto Adige (anche detta Südtirol DOC o Südtiroler DOC) e la DOC Caldaro.
La DOC Alto Adige, poi, comprende varie sottodenominazioni geografiche tra cui: Alto Adige DOC Meranese di Collina, Alto Adige DOC Terlano, Alto Adige DOC Val Venosta, Alto Adige DOC Val d'Isarco , Alto Adige DOC Colli di Bolzano e Alto Adige DOC Santa Maddalena.
Con le uve Gewurztraminer trentine, invece, si ottengono la DOC Trentino, la DOC Vallagarina, la DOC Valdadige e l'IGT Vigneti delle Dolomiti.
Il Gewurztraminer è un vino dal colore giallo paglierino intenso, con sfumature più o meno dorate e brillanti. Nel caso delle vendemmie più tardive, invece, assume un colore ambrato o ramato. Al naso, questo vino si presenta estremamente elegante con note tipiche di acqua di rose, miele, fiori bianchi e agrumi. Non è difficile individuare anche note di ribes nero e artemisia. Dai terreni più caldi si ottiene un Gewurztraminer ricchissimo di profumi esotici, persistente e cremoso al palato. Dai terreni più freddi e sassosi, invece, si ottiene una produzione caratterizzata da sentori più sottili e una maggiore acidità, con note floreali spiccate di rosa, ginestra e glicine.
Esuberante e generoso, il Gewurztraminer si distingue anche per le intense note speziate inconsuete per un semplice vino bianco, come quelle di chiodi di garofano, noce moscata, anice, cannella, panpepato e pepe. Notevoli le note fruttate: le vendemmie tardive danno origine a note intense di frutti tropicali come ananas, mango e litchi,ma anche di burro e frutta secca come albicocche secche, uvetta, e dattero. Si tratta di vini opulenti e adatti all'invecchiamento. Le vendemmie effettuate nei termini regolari, invece, consentono di ottenere vini con note più fresche di mele, pesche, pere, mandarini, cedro e arance.
Al palato, il Gewurztraminer si presenta ricco, quasi denso, avvolgente e sapido,con una lunga persistenza.
La zona di maggior diffusione del Gewurztraminer è l'area che comprende i comuni attorno a Termeno, lungo la celebre Strada del Vino e in particolare l'area di Sella, che risulta essere la più vocata. Il cru più prestigioso arriva proprio dall'area del Lago di Caldaro, in provincia di Bolzano, in quella zona compresa tra l'altopiano di Mazzon a nord e l'altopiano di Sella a sud. Qui, ad un'altitudine di circa 450 metri slm, vengono coltivate le viti più generose, che producono un vino caldo e intensamente profumato, con note di frutta matura e spezie. Più a nord e più a sud di quest'area, il Gewurztraminer presenta un carattere più croccante e secco, con una predominanza di note floreali.
In queste zone, caratterizzate da una notevole escursione termica tra il giorno e la notte e clima mediamente fresco anche d'estate, questo vitigno dà il meglio di sé: in zone con clima più caldo, infatti, la concentrazione zuccherina raggiunta anzitempo darebbe luogo al momento della vendemmia a un vino tendenzialmente amaro. La coltivazione del Traminer si estende dalle colline attorno alla conca bolzanina fino, a nord ovest, alla Val Venosta e alle colline meranesi e, a nord est, fino a tutta la Valle dell'Isarco seguendo il corso del fiume. In Trentino, invece, le aree di coltivazione principali sono quella a nord di Trento, tra la Val di Cembra e Faedo, le coltivazioni arrivano a spingersi verso sud dalle pendici del Monte Baldo alla Vallagarina. Fuori dalla sua terra d'origine, si trovano coltivazioni di Gewurztraminer anche in Friuli, dove le sue uve vengono vinificate in purezza per dare origine a varie DOC regionali tra cui la DOC Colli Orientali del Friuli e la DOC Collio. All'estero, è diffuso col nome di Savagnin Rosé in Francia, Formentin Rouge in Ungheria, Mala Dinka in Bulgaria, Clevener, Livora o Roter Nurberger in Repubblica Ceca e Runziva in Croazia. Da menzionare anche il Gewurztraminer alsaziano, vino caratterizzato da note intense di frutta tropicale, intenso e speziato.
Il Gewurztraminer va servito a una temperatura di 10-12° C, o, nel caso di annate con un'acidità più intensa, anche a un paio di gradi in più. Si può servire in calici Alsazia. La loro forma rotonda consente al vino di avere a disposizione la superficie necessaria per sviluppare al meglio tutti gli aromi. Le dimensioni ridotte promettono di mantenere meglio la temperatura ideale per la degustazione e il bordo che si restringe concentra meglio il bouquet perché nessuna nota si disperda.
Il Gewurztraminer è un vino sorprendente perché nonostante l'opulenza lasci pensare a una difficoltà nell'accostarlo al cibo, si rivela in realtà molto duttile e in grado di sostenere piatti difficilmente abbinabili ad altri vini. Delizioso in abbinamento a cibi speziati a base di zenzero, curry, cardamomo, curcuma, noce moscata, latte di cocco, frutta secca e lemon grass, che ne esaltano le stesse note.
Il suo residuo zuccherino lo rende il vino ideale, poi, per accompagnare i cibi piccanti e le pietanze orientali, soprattutto quelli tipici della cucina cinese e thai, che sa esaltare richiamandone nelle note del bouquet gli ingredienti principali. Perfetto con il sushi, il sashimi e in generale i piatti a base di pesce crudo, che addolcisce ed esalta. Sostiene egregiamente i piatti più ricchi e opulenti, come i secondi a base di anatra, il fois gras e la selvaggina in umido.
Come di regola, inoltre, il matrimonio perfetto è quello con i prodotti e i piatti del territorio, a partire dal più classico speck e le carni affumicate in generale. Delizioso con la carne di maiale, i crauti, la carne salada e un salume tipico altoatesino, la mortandela. Ottimo anche l'abbinamento con i salumi più dolci come il San Daniele e il ciauscolo. Tra i formaggi, riesce a sostenere bene anche quelli dai sapori più intensi, come gli erborinati, il pecorino e il Puzzone di Moena.
Le versioni più fresche e floreali sono ottime in abbinamento con i piatti sostanziosi e caldi della tradizione locale, come la polenta con i funghi, i canederli in brodo o col formaggio e le fondute.
Un abbinamento perfetto è quello con i piatti a base di uova.
Anche i crostacei vengono esaltati da questo vino: aragoste o gamberi, gamberoni o astice, si sposano perfettamente con i Gewurztraminer, in qualsiasi modo essi vengano preparati, dalla tempura, alle zuppe, al vapore. Vino ottimo anche con i primi ricchi della tradizione italiana, dalle lasagne di carne o di verdure alle pasta al forno, dai cannelloni ai passatelli in brodo. Si abbina ottimamente con i piatti burrosi, dalla pasta frolla ai pasticci ma anche con le pietanze profumate con il tartufo. E' un ottimo compagno di pesci grassi come salmone o anguilla, che sgrassa, e delle verdure più dolci come zucca e patate: delizioso, quindi, con i tortelli di zucca, i ravioli o gli gnocchi di patate.
Il Traminer Aromatico è un ottimo compagno anche al momento del dessert,soprattutto nelle versioni prodotte con uve vendemmiate in ritardo e leggermente passite: il Gewurztraminer si può abbinare a cheesecake e pastiere, di cui stempera gradevolmente la cremosità e la dolcezza, e crostate di frutta, che esaltano le sue noti naturalmente fruttate.