Frappato

Il Frappato è un vino color rosso rubino molto chiaro, che viene prodotto principalmente in Sicilia, in particolar modo nelle provincie di Ragusa e Siracusa. Questo vino ha ricevuto i marchi: IGT (Indicazione Geografica Tipica) e DOC (Denominazione Origine Controllata) che ne hanno certificato la qualità, in quanto possiedono le caratteristiche inserite nel disciplinare di produzione, approvato con decreto ministeriale.
 

Il VITIGNO DEL FRAPPATO

Il vino Frappato nasce dalla lavorazione dell'uva appartenente al vigneto autoctono del Frappato, che presenta delle foglie medie e pentagonali. Questo vitigno presenta dei grappoli dalle dimensioni medio-grandi, compatti e dalla forma cilindrica o piramidale. L'uva presenta degli acini medi, sferoidali o ellissoidali, con la buccia spessa di un color blu-violaceo.
 

LA VINIFICAZIONE

L'attività di vinificazione, per quel che riguarda il vino Frappato, non si diversifica dalle altre tipologie di vino. Il periodo di vendemmia coincide sempre con la fine dell'estate, quindi con il mesi di Settembre e Ottobre. L'uva viene selezionata con cura e subito dopo si procede con il processo di diraspatura e pigiatura. L'uva viene poi fatta fermentare e macerare, per circa 15-18 giorni, ad una temperatura controllata. Successivamente viene fatta invecchiare per 6 mesi in delle vasche d'acciaio. L'affinamento si conclude in bottiglia per 3 mesi.
 

GLI ABBINAMENTI DEL FRAPPATO

Il vino Frappato viene servito ad una temperatura di circa 14-15 °C, in dei bicchieri flute, che consentono di assaporare al meglio i sapori fruttati. Questo vino si sposa con la degustazione di piatti a base di formaggi freschi o stagionati, salumi, cacciagione e pesce.
 

FRAPPATO: STORIA E TERRITORIO

Le origini della vite del Frappato si pensano siano antiche, ma sono ancor tutt'oggi sconosciute. Indubbiamente, la vite era presente in Sicilia sin dal XVII sec. dove veniva chiamata Frappato proprio per il suo gusto particolarmente fruttato. Tuttavia, per il Barone Antonio Mendola, il vitigno Frappato è un autoctono di Vittoria, presente sin dal 1600. Ancor tutt'oggi, purché le rese siano basse, questo vino è molto apprezzato dai consumatori.