Il vitigno del Cabernet Merlot, o più precisamente del Merlot e del Cabernet Sauvignog, è costituito da due tipologie di uva a bacca rossa, tra le più famose del mondo, conosciuta anche tra i non estimatori e tra i non (continua)
Il vitigno del Cabernet Merlot, o più precisamente del Merlot e del Cabernet Sauvignog, è costituito da due tipologie di uva a bacca rossa, tra le più famose del mondo, conosciuta anche tra i non estimatori e tra i non "addetti ai lavori". Chiunque, infatti, ha sicuramente sentito nominarli almeno una volta nella propria vita, proprio grazie al loro essere famosi in tutto il mondo. Prova ne è la loro presenza in molti vini, sia da soli che mischiati ad altre varietà. Più in dettaglio, il Merlot è, probabilmente, l'uva più utilzzata per correggere le ruvidità di molti vini, donando morbidezza e rotondità, essendo anche un'uva maturata in legno. Anche il Cabernet Sauvignon, non è da meno, pur essendo noto per altre peculiarità: non certo per la morbidezza che può conferire, quanto, più che altro, per la potenza e la struttura che dona alle uve a cui si miscela. L'unione di queste uve, definita, in genere, "miscela bordolese", da origine al vino Alto Adige Cabernet-Merlot, una denominazione d'origine controllata, prodotto da uve coltivate nella provincia autonoma di Bolzano.
Le uve di questo vino provengono da vigneti particolarmente soleggiati, adagiati sul versante sud della zona del termeno, sulle morbide colline dell'Alto Adige, a circa 300 metri sul livello del mare. Eccellente e straordinaria risulta la qualità delle uve bianche, e dei vini bianchi derivanti da esse, che presentano note aromatiche e fruttate molto eleganti e di un'intensa freschezza. Anche le uve rosse, grazie ai soleggiamenti e all'umidità estiva, regalano vini rossi decisamente fruttati e piacevoli al palato, con note speziate che ricordano i profumi del territorio dove queste vengono coltivate.
Queste uve, inoltre, sono caratterizzate da un alto contenuto di sostanze coloranti e pertanto i vini, sia bianchi che rossi, presentano generalmente colori molto intensi, nelle tonalità del rosso rubino che vira al rosso granato, per i rossi, e una trasparenza e una doratura intensa, per i bianchi.
La consegna alla cantina avviene, generalmente, in casse d'uva da circa 200 kg. Le uve vengono, poi, pigiadiraspate e fatte fermentare ad una temperatura che va dai 26 ai 28 gradi circa, per dieci giorni. Attraverso una delicata successiva pigiatura delle bucce, ma anche ad un attento e preciso travaso del mosto, il contatto con le bucce va mantento il più a lungo possibile in modo da far rilasciare, al meglio, sia i pigmenti colorati che tutte quelle sostanze che ne determineranno il sapore. La macerazione, processo cardine della vinificazione, avviene, per l'Alto Adige Cabernet Merlot, ad una temperatura controllata di 26 gradi centrigradi, con continui rimontaggi per incrementarne la cessione di sostanze dalle bucce.
Solo dopo la fermentazione, che avviene in genere in apposite botti di acciaio inox, il processo di invecchiamento viene fatto avviare in barrique francesi e in grandi botti di rovere. Questo conferisce a questi vini delle qualità piuttosto evidenti, dalle note di vaniglia alle quelle fruttate tipici dell'Alto Adige come il ribes, l'amarena e la prugna, identificativi di entrambe le uve, ma anche chiodi di garofano, pepe nero, cannella, macis e liquirizia.
Il profumo suadente di questo vino, ancor prima del gusto, stuzzica i sensi di chi si appresta ad assagiarlo. Le sue note morbide e inconfodibili, infatti, fanno pensare subito al territorio da cui questo vitigno proviene, offrendo profumi ricchi e sapori eleganti.
Per questo motivo, l'Alto Adige Cabernet Merlot, proprio per le sue caratteristiche di morbidezza e, allo stesso tempo, di robustezza, è sicuramente un vino da pasto, particolarmente adatto ad arrosti e carni rosse importanti (come per il classico Brasato al Merlot), ma anche salumi, cacciagione, polenta e formaggi duri, piccanti e speziati, grazie al suo sapore secco, deciso e lievemente tannico.
Il vitigno dell'Alto Adige Cabernet Merlot, nasce, come dice lo stesso nome, nel cuore dell'Alto Adige, acquisendo gli inebrianti profumi dei tipici vini Tramin e, quindi, del territorio tutto. La zona in cui queste uve vengono coltivate, comprende circa 50 comuni della provincia autonoma di Bolzano. E' in quest'area che il terreno, di origine porfidica, è costituito, generalmente, da ghiaia calcarea e argilla, e grazie alle temperature miti e alle piogge frequenti, sprigiona in queste uve tutti i tipici profumi della zona, favorendo l'avvio anticipato del germogliamento e della fioritura. Proprio per l'esposizione a sud dei pendii di coltivazione queste aree risultano, pertanto, particolarmente indicate per la coltivazione di questo vitigno che ne favorisce, quindi, la formazione di tutte quelle qualità che ritroviamo e che possiamo apprzzare nel vino derivato del Cabernet Merlot e nelle sue sotto varietà.