Brachetto

Il Brachetto d'Acqui è un vino a Denominazione di Origine Controllata e Garantita prodotto in Piemonte. E' un prodotto unico per profumo e sapore. Le sue origini antiche e la produzione limitata lo rendono uno dei vini più apprezzati e pregiati tra quelli italiani. (continua)

Vino Brachetto

Il Brachetto d'Acqui è un vino a Denominazione di Origine Controllata e Garantita prodotto in Piemonte. E' un prodotto unico per profumo e sapore. Le sue origini antiche e la produzione limitata lo rendono uno dei vini più apprezzati e pregiati tra quelli italiani.

Il vitigno e la vinificazione del Brachetto

Il vino prende il nome dall'omonimo vitigno "Brachetto". I grappoli hanno un colore tra il blu e il viola e un'accentuato profumo di rosa. Si vendemmia entro i primi giorni di settembre e la produzione è limitata rispetto ad altri vini (circa un migliaio gli ettari, con una resa in uva per ettaro di 80 quintali). Esistono due tipi di Brachetto: il vino e lo spumante. Nel 1996 è stato riconosciuto come vino DOCG.

Caratteristiche organolettiche

Il Brachetto all'aspetto risulta con un intenso colore rubino o porpora. All'olfatto risulta delicato e molto profumato, con aromi di frutta e fiori e una nota muschiata. Al palato è dolce e morbido, con un perlage fine e persistente. E' un vino che non deve superare i due anni di invecchiamento e la gradazione alcolica è di 11,5° (12° per lo spumante).

Gli abbinamenti del Brachetto

Il Brachetto d’Acqui deve essere servito con una temperatura tra gli 8° e i 12°C. Accompagna soprattutto i dolci e la frutta, viene spesso utilizzato anche per preparare sorbetti, ma anche cocktail, abbinandosi sia a piatti dolci che salati.

Brachetto: storia e territorio

Secondo i documenti il vino era già diffuso ai tempi dei Romani. Nel 1817 venne definito come "vino celebre". Ad oggi il Brachetto viene prodotto nella zona delle "colline degli aromatici", in particolare i comuni di Vesime, Cessole, Loazzolo, Bubbio, Monastero Bormida, Rocchetta Palafea, Montabone, Fontanile, Mombaruzzo, Maranzana,Quaranti, Castel Boglione, Castel Rocchero, Sessame, Castelletto Molina,Calamandrana, Cassinasco, Nizza Monferrato, Acqui Terme, Terzo, Bistagno, Alice Bel Colle, Strevi, Ricaldone, Cassine, Visone. I terreni nella zona di Nizza Monferrato sono argillosi, mentre nella zona di Acqui Terme sono composti da sabbia e limo. Queste differenti composizioni di terreno influenzano in modo deciso il profumo delle uve e dei vini da esse ottenuti.