Il Chiaretto è la versione rosata del Bardolino. Viene ottenuto con le stesse uve dal colore di un rosa molto chiaro. Regala profumi di fiori, di agrumi, di piccoli frutti di bosco, di mela verde, di albicocca, di spezia dolce, di clorofilla. (continua)
Il Bardolino Chiaretto è un vino rosato che viene prodotto nelle zone settentrionali d'Italia: per la precisione, i vigneti che permettono la realizzazione di tale vino, si trovano nelle zone collinari del Lago di Garda. Questo per un semplice motivo: il clima, che in queste zone risulta essere abbastanza mite, permette la coltivazione dei vitigni autoctoni, ovvero la particolare tipologia di pianta che permette la produzione del Bardolino Chiaretto.
Il vino viene prodotto anche nelle zone di Verona, dove vi sono diverse vigne e cantine, famose su tutto il territorio, che permettono la produzione e distribuzione del suddetto prodotto nelle varie zone del paese italiano.
Esso è uno dei più apprezzati e viene definito come abbastanza raffinato, visto che possiede delle caratteristiche aromatiche e visive abbastanza semplici da identificare, che permettono anche ai meno esperti di poter distinguere questo prodotto da altri vini rosati.
Il vino Bardolino Chiaretto possiede una colorazione che, come facilmente intuibile grazie al suo nome, risulta essere rosato: se sottoposto ad un procedimento di invecchiamento, il Bardolino tende ad assumere una colorazione scura, che tende sul rosso color rubino.
Anche l'aroma risulta essere abbastanza semplice da riconoscere e che permette di identificare facilmente questo vino esso risulta essere asciutto e leggermente amaro.
Solo in alcune occasioni è possibile assaporare il Bardolino Chiaretto frizzante, che viene sottoposto ad un particolare procedimento che garantisce, al suddetto vino, di raggiungere tale sapore.
Generalmente i vigneti, che permettono la produzione di questo vino, non devono contenere più di centoventi quintali di uve, le quali devono avere una resa pari al settanta percento.
Per la realizzazione di questo vino si utilizzano diverse tipologie di uve, come ad esempio la Molinara, Barbera, Rossignola ed altre tipologie ad esse simili.
Il Chiaretto è perfetto come aperitivo o pre-dinner. In tavola, accompagna idealmente gli antipasti: salumi, antipasti di pesce o di verdure).Si abbina perfettamente con i primi piatti di pasta(con condimenti di carne, di pesce o di verdure) e con i ravioli. Sta a meraviglia con la tipica cucina estiva all’italiana: ad esempio l’insalata caprese (mozzarella, pomodoro e basilico), il prosciutto e melone, l’insalata di riso, il carpaccio di carne.Un curioso abbinamento è quello con i piatti a base di tartufo nero estivo (scorzone). È eccellente con il pesce, sia di mare che di lago, sia cucinato (alla griglia, al forno, al sale, bollito) che crudo (carpaccio di pesce). Da provare con la paella, oppure con il sauté di vongole, o ancora con i costacei (gamberoni alla griglia). Si adatta molto bene alla cucina orientale, anche speziata, ed è compagno ideale per il sushi.
Il Bardolino Chiaretto è un vino antico che solo nei tempi moderni è stato riscoperto: la sua fama inizia ad esplodere attorno al 1968, quando vengono prodotti anche gli altri due vini appartenenti a questa famiglia, ovvero il DOC ed il DOCG, che riusciranno ad avere una storia maggiormente lunga e soprattutto ricca di soddisfazioni.
Fin dalla sua nascita, il vino è sempre stato servito in alcune occasioni particolari e assume un ruolo di grande importanza sulla tavola degli italiani visto che, questa particolare tipologia di vino riesce ad essere una delle più facilmente abbinabili ai vari piatti che vengono preparati e che compongono la cucina italiana.